Quando il muscolo detto "Piriforme" si infiamma, tende ad infiammare il nervo sciatico, con le conseguenze che tutti o quasi, purtroppo, conosciamo: dolori alla schiena che si irradiano lungo tutta la gamba, difficoltà a dormire sulla parte interessata, nel peggiore dei casi subentrano dolori fortissimi al piede che ci impediscono persino di guidare; è d'obbligo rivolgersi al proprio medico per gli accertamenti del caso, dopodichè, appurato che il "colpevole" sia il nervo sciatico, si può provare il Massaggio Metamerico, abbinato alla riflessologia plantare. Con questo massaggio si vanno a "scollare" tutte le tensioni dei lombari, agendo sulla parte nervosa "alta", e producendo così un grosso alleggerimento della zona nervosa circostante (non vi è assolutamente nessun pericolo di andare a "toccare" eventuali ernie, in quanto esse si trovano a maggior profondità). Dopo aver lavorato sulla muscolatura interessata, si passa a lavorare sul piede, completando così un lavoro che diventa "circolare", nulla tralasciando, sempre con delicatezza perchè lo scopo principale è il benessere della persona.
Come ogni massaggio di tipo olistico, non è possibile definire la quantità di massaggi necessari, in quanto ognuno reagisce con tempi suoi e sempre diversi, dipendenti anche dallo stato di avanzamento del dolore, nel momento in cui la persona viene a chiedere aiuto; diciamo però che nella maggior parte dei casi, le sedute sono andate da un minimo di due fino ad arrivare a sei: in questo modo si è stati in grado di mettere la persona in grado di ritornare alla sua quotidianità, di poter dormire nuovamente sul fianco e di poter guidare; il nervo si è sfiammato ed anche se non guarito totalmente (per questo serve il fattore TEMPO!) si può perlomeno tornare a sorridere...e scusatemi se è poco!
Come ogni massaggio di tipo olistico, non è possibile definire la quantità di massaggi necessari, in quanto ognuno reagisce con tempi suoi e sempre diversi, dipendenti anche dallo stato di avanzamento del dolore, nel momento in cui la persona viene a chiedere aiuto; diciamo però che nella maggior parte dei casi, le sedute sono andate da un minimo di due fino ad arrivare a sei: in questo modo si è stati in grado di mettere la persona in grado di ritornare alla sua quotidianità, di poter dormire nuovamente sul fianco e di poter guidare; il nervo si è sfiammato ed anche se non guarito totalmente (per questo serve il fattore TEMPO!) si può perlomeno tornare a sorridere...e scusatemi se è poco!